Codice:	CHA51
Titolo:	Il Sotterraneo di Halloween dello Spaventoso Jack
Autore:	A.R. Holmes
Copertina:	Thomas Budach
Pagine:	21
Data di pubblicazione:	Ottobre 2022

Contenuto:
La pioggerella continua a cadere incessante da un monotono cielo grigio ammantato da nuvole funeree. Accampati tra gli alberi di un boschetto, siete riusciti a rimanere relativamente all’asciutto e persino ad accendere un fuoco da campo, che arde a fatica ma riesce a riscaldarvi le ossa e il cuore. La vostra ultima avventura è stata un grande successo e sul vostro carro avete accumulato un bel bottino, conquistato combattendo nelle Caverne dei Goblin di Groshnack: sacchi d’argento e d’oro, forzieri ricolmi di gioielli ed ornamenti d’onice e avorio, ninnoli preziosi che vi frutteranno una piccola fortuna una volta rivenduti a Khazan. L’incursione nella tana dei Goblin vi ha fruttato molto e avete riportato solo poche, superficiali ferite. L’unica vittima è stato uno dei vostri muli, travolto da un frana causata da un’esplosione innescata dai Goblin nel tentativo di bloccarvi la via di uscita dai tunnel. Nonostante il cattivo tempo il vostro morale è quindi alto e domani proseguirete il viaggio per Khazan, dove vi aspettano riposo e divertimenti!

Cala la notte. La pioggia scende costantemente e pesanti gocce precipitano dalle foglie sui rami più alti degli alberi che circondano l’accampamento. Il fuoco sta lentamente estinguendosi e i carboni morenti sfrigolano e fumano quando vengono colpiti dalla pioggia che inumidisce la cenere. Avete stabilito i turni di guardia e tutti, tranne la sentinella, si preparano per dormire, cercando un posticino asciutto tra le felci e gli arbusti che punteggiano il sottobosco. Cullati da dolci sogni presaghi di ricchezze, lentamente vi addormentate.

Dopo circa un’ora, un flebile e subitaneo lampo di luce arancione tra le fronde degli alberi mette in allarme la sentinella, che vi scuote dal torpore riportandovi alla realtà. La pioggia è cessata l’aria della notte è immobile, scossa soltanto da un gelido vento che soffia sempre più insistente. Mentre state guardandovi intorno con circospezione, un altro lampo di luce ambrata attira la vostra attenzione a nord-ovest! Un attimo dopo, prima che abbiate il tempo di decidere sul da farsi, una miriade di luci arancioni si manifesta tra gli alberi a poca distanza da voi, ancora una volta in direzione nord-ovest. Raccogliete in fretta il vostro equipaggiamento, impugnate le armi e decidete di investigare sullo strano fenomeno.

Raggiungete le luci molto velocemente e presto vi accorgete con stupore che si tratta di zucche vuote, ognuna delle quali è stata intagliata per assomigliare a un grottesco volto, al cui interno brillano delle candele.

Le zucche sono disposte in modo da formare una sorta di corridoio luminoso che si dirige verso il profondo della foresta, dove vi sembra di intravedere una grossa porta di legno dall’aspetto stranamente inquietante e minaccioso. Tutto intorno, numerose zucche sono poggiate sul terreno, sopra ai ceppi di alberi abbattuti o pendono dai rami contorti delle piante più alte. Dopo qualche ricerca preliminare, non riuscite però a percepire nulla di minaccioso o soprannaturale: le zucche non emanano alcuna forma di magia e sembrano del tutto tangibili. Probabilmente si tratta di qualche strana celebrazione legata ad Halloween, una festa che viene celebrata proprio questa notte. Dovunque è usanza decorare abitazioni e botteghe con lanterne colorate, oppure con vere e proprie zucche intagliate come quelle che si trovano attorno a voi. La celebrazione è gioiosa e si tengono molte feste, durante le quali si è soliti mascherarsi con abiti mostruosi. Ai bambini, che girano di casa in casa mascherati da mostri e creature della notte, vengono offerti doni e dolcetti.

"Dolcetto o scherzetto?" Queste parole rimbombano improvvisamente attraverso la cupa foresta, interrompendo a metà le vostre considerazioni! La fiamma delle candele nelle zucche inizia a traballare e il vento gelido aumenta d’intensità, ululando minacciosamente e spazzando in aria le foglie secche. In un silenzio carico di minaccia, il grande portale alla fine del corridoio formato dalle zucche inizia ad aprirsi lentamente. Potete sentire chiaramente i cavalli nel vostro campo agitarsi in preda al panico e capite che non c’è tempo da perdere. Dovete correre indietro per assicurarvi che non strappino le pastoie e fuggano nella notte. Alcuni di voi si dirigono verso i cavalli, mentre gli altri osservano con gli occhi sbarrati il portale spalancarsi completamente, lasciando intravedere al suo interno soltanto una macchia di oscurità assoluta. Quando la porta si schiude, il vento cessa di colpo e i cavalli ritornano subito tranquilli. Vi riunite e arrischiate una rapida esplorazione nei dintorni, ma non sembra esserci nulla di soprannaturale e, soprattutto, non trovate traccia della voce che ha gridato pochi attimi fa.

Mentre tentate di tornare al campo, un fatto inspiegabile vi getta nel panico più totale. Infatti, per quanti tentativi facciate, non riuscite a cambiare direzione e vi trovate sempre all’imboccatura del corridoio delle zucche che conduce al tetro portale! Ignorerete le strane e sinistre zucche che pendono dagli alberi come impiccati dai loro patiboli, compiendo una danza di morte tra i rami contorti? Farete finta di nulla e volterete le spalle al portale oscuro, che sembra essersi spalancato per invitarvi a sfidare la sorte in una nuova avventura? Lascerete dietro di voi tutto questo per tornare alla relativa sicurezza del vostro accampamento, attendendo ansiosamente l’alba per cavalcare velocemente verso la città di Khazan con il vostro tesoro? Certamente no! Stanotte è Halloween ed una spaventosa avventura vi aspetta! “Ah ah ah ah ah!!!”

Puoi scaricare qui la Versione Ridotta del regolamento ufficiale di Tunnels & Trolls™.

La copertina del manuale: